Cari amici Ciclomelliti,
anche la tre giorni marchigiana sui Tre Monti è andata, e forse mai come stavolta la formula "PEDALA, ANNOTA, RIFLETTI & CONDIVIDI si è rivelata stimolante produttiva.
Dopo la breve sgambatella del pomeriggio di sabato 29/04, i suggerimenti fornitici nel briefing pre-evento del sempre ottimo Dott. Maurizio Sudano hanno quasi "predetto" le situazioni poi occorse durante la pedalata della domenica; il riferimento va, in particolare, alla maggior stabilità glicemica in corso di pedalata per coloro che nelle giornate precedenti hanno avuto minimi o nulli episodi di ipo/iper ed al maggior fabbisogno di integrazioni per i soggetti non abituati ad attività di endurance (o comunque ad uscite non superiori alle 3 ore).
Su tali argomenti - già toccati anche in occasione del briefing post-evento di lunedì 01/05 nel quale sono state esaminate le schede di alcuni ciclomelliti presenti - avremo comunque modo di riflettere dopo che tutti i 10 pedalatori partecipanti ci avranno trasmesso le schede personali appositamente predisposte per lannotazione di tutti i dati atletici e metabolici rilevati a partire dalla mattina del 29/04 e sino alla sera del 01/05. A tal fine chiediamo pertanto di farci riavere tali schede (che alleghiamo alla presente comunicazione) entro e non oltre MERCOLEDÌ 10 MAGGIO: precisiamo che le schede sono in formato word modificabile e che se ne raccomanda la compilazione mediante computer con successivo salvataggio/invio in formato pdf.
Quanto alla lunghissima pedalata che ha costituito il fulcro dellevento, dobbiamo evidenziare che lintento di organizzare una attività di endurance quasi estremo in verticale (dopo lendurance in estensione per 315 km della Tirreno-Adriatico 2015) è stato pienamente realizzato, come testimoniato dai seguenti dati:
- partenza da La Spina (Apecchio, mt 570 slm): ore 10,15
- rientro a La Spina: ore 19
- tempo effettivo di pedalata: 7 ore e 30 minuti circa
- distanza complessiva: km 122
- dislivello complessivo: 3250 mt
- altitudine massima: 1400 mt slm (scollinamento monte Nerone)
I dati attestanti la difficoltà delle due salite principali li trovate nelle foto che seguono.
Da tenere presente, inoltre, che oltre al monte Catria e Nerone sono stati scalati anche il valico di Acquapartita (per circa 400 d+) e di Moria/Palcano (circa 350 d+ con lunghi tratti ben oltre il 10% di pendenza).
Non ci resta che... compilare le nostre schede personali, leggere quelle degli altri e riflettere, riflettere e riflettere ancora, nella ferma convinzione che una precisa annotazione dei dati, una attenta riflessione su di essi ed un confronto condiviso sugli stessi costituiscono i veri strumenti per migliorare la nostra gestione metabolica e continuare a vivere al meglio anche la nostra passione per la bicicletta.
Ci vediamo sul monte Grappa, sempre al motto di PEDALA, ANNOTA, RIFLETTI & CONDIVIDI !!!
A presto.
Il team di C&D
Schede Raccolta dati metabolici dei Tre Monti
(clicca sul nome per scaricare la scheda):